Ciencia e ideología en C. Luporini. “La «speculazione» non è soltanto ideologica, e non si risolve soltanto in essa, anche se è intrisa di essa: non si risolve del tutto nell’ideologia nella misura in cui è presente in lei la forza concetualizzante come mezzo per impadronirsi della realtà. In modo e misura diversi secondo i campi del sapere —sempre condizionati storicamente (cioè socialmente e quindi ideologicamente)— la speculazione, attraverso la forza del concetto, tende a sporgere al di là dei propri limiti e condizionamenti epocali e sociali e qualche volta, per non esserci altra possibilità, ciò accade in veste metaforica (qualcosa di analogo vale forse per le religioni)”. La idea de superación de las propias condicones sociales me parece sumamente interesante, lejos a la vez del sociologismo que reduce la ciencia a la sociología de su génesis, su “uso”, etc., pero también del cientifismo que, sin negar los condicionamientos sociales, afirma con demasiada premura que, “a pesar de ellos”, la ciencia llega a conclusiones “objetivamente verdaderas” (?).
Cesare Luporini: Dialettica e materialismo. Editori Riuniti, Roma, 1974. p. XXXIX.